venerdì 3 aprile 2015

Avanti Konsumer! Verso il Primo Congresso di Konsumer Italia

 

Ma sempre guardando indietro, sempre facendo tesoro delle esperienze passate e delle scelte operate. Avanti è l’imperativo al quale nessuna organizzazione che voglia crescere e lasciare un segno del proprio passaggio possa fare a meno. Avanti, perché è una parola semplice dal significato infinito; avanti perché è Konsumer e nasce su fondamenta universali che non limitano nulla: partecipazione, appartenenza, democrazia, rispetto, non serve neanche pensarci, perché avanti comprende tutto e tutti senza paure del passato e remore nel futuro, avanti nel segno che il presente stesso è avanti secondo dopo secondo che viviamo. E Avanti è l’appuntamento che tutti noi ci apprestiamo a superare per continuare ad andare avanti: il Congresso.
Il momento di massima partecipazione dell’organizzazione che non si dà appuntamento per rifarsi il belletto, ma che attribuisce a questo momento il lieve trascorrere del superamento del presente, sapendo che nulla sarà diverso domani. Perché? Perché siamo nati sotto il deciso fondamento dell’essere persone prima ancora che appartenenti all’organizzazione, dell’essere persone prima ancora che rappresentanti, dell’essere persone che si riconoscono tra pari e senza i confini di genere, di religione, di colore, di pensiero od ideologia, nella convinzione che il rispetto per se stessi sia pari al rispetto del vicino, che i propri doveri siano i doveri dell’altro.
Quindi a che serve un congresso se il congresso stesso non rappresenta il superamento di qualcosa? Ed è proprio questo che dovrebbe renderci orgogliosi di essere Konsumer, tutti ingranaggi di uno stesso meccanismo che nell’avanti vede il superamento di se stesso rimanendo se stesso; un percorso verso una maggiore consapevolezza di ruolo e di valorizzazione di tutto ciò che c’è intorno, dove non c’è avversario o nemico, c’è comprensione delle esigenze altrui, consapevolezza delle proprie, ed una grande volontà di sinergia di crescita che permetta avvicinamenti impensabili nella responsabilità dell’essere guida, a volte, e nella responsabilità della comunione di intenti in altre occasioni. Responsabilità consapevole, che abbiamo imparato ad usare nel rapportarci con altre realtà avanti, responsabilità consapevole che abbiamo voluto subire da chi non ha voluto rapportarsi con noi, responsabilità consapevole che oggi ci permette di ringraziare chi, al contrario, guarda indietro e su Konsumer ha voluto “consapevolmente” giocare il gioco della delegittimazione, che tanto in alto ed all’attenzione ci ha portato, ancor di più che per nostra capacità.
Ecco, a quest’ultimi mi sento di dire grazie, grazie, grazie… chi saremmo oggi senza loro? Una sigla tra tante che annaspano per emergere. Invece no, grazie, grazie, grazie: basta giocare nei motori di ricerca per accorgersi che Konsumer, soprattutto grazie a chi illogicamente delegittima, sale sempre più nei primi posti d’attenzione. E’ anche un modo per confermare il magico significato di avanti, quando dietro c’è la consapevolezza di aver contribuito a portare avanti chi oggi può solo confrontarsi con la grandezza del passato e non riesce a dare prova della grandezza del presente. Ma noi guardiamo avanti per stare avanti, perché non abbiamo da superare, non abbiamo un indietro, abbiamo le nostre grandi o piccole esperienze e un sole all’orizzonte che ci indica che la strada da seguire è sempre e comunque avanti.
Buon congresso Konsumer, buon congresso agli amici di Konsumer, parte di noi ed avanti con noi.
Fabrizio Premuti
Presidente di Konsumer Italia